Tossicologia Forense – L’esame del capello
Grazie all’apporto di strumentazioni sempre più all’avanguardia, siamo in grado di poter dare al territorio un nuovo e innovativo servizio di Tossicologia Forense.
La Tossicologia forense studia le sostanze, prevalentemente chimiche, che sviluppano azione tossica sull’organismo, applicando metodi specifici di indagine sulla loro natura. E’ una branca della medicina legale che, in tempi più recenti, ha acquisito una importanza rilevante. Proprio per la complessità delle metodiche e delle procedure analitiche, questa tipologia di analisi è di competenze di pochi centri specializzati. La diagnostica tossicologica infatti per una serie di fattori, anche di natura legislativa, assume sempre più un carattere preventivo oltre che clinico/medico-legale.
Oggi, grazie ai numerosi progressi in campo scientifico, è possibile eseguire indagini tossicologiche su differenti matrici biologiche come sangue, saliva, sudore, urine e capelli che ci permettono di capire se un soggetto ha assunto droghe, quando le ha assunte e per quanto tempo. L’esame di elezione è sicuramente l’analisi del capello e dei peli. E’ infatti noto ormai da tempo che le sostanze stupefacenti e i loro metaboliti si incorporano nella matrice cheratinica durante il processo metabolico e ivi permangono per lunghi periodi di tempo. E’ infatti vero che conoscendo la crescita del capello, che è in media 1 cm al mese e prelevando segmenti noti, si può risalire al periodo di assunzione. Tale accertamento oltre che essere tra i più affidabili, in quanto si avvale delle più avanzate tecnologie diagnostiche, elimina la possibilità di adulterazione del campione, e permette un prelievo non invasivo nel pieno rispetto della privacy dell’individuo. L’analisi trova oggi largo impiego per accertamenti medico-legali quali commissione medica per patenti, casi di adozione o per l’acquisizione del porto d’armi, ma sempre più frequentemente arrivano, presso il nostro centro, genitori che vogliono accertare lo stato dei propri figli; infatti il periodo più complicato per i ragazzi è sicuramente l’adolescenza; in questa fascia di età fattori quali noia, curiosità, spirito di emulazione, o il voler apparire più grandi, portano sempre più spesso i nostri figli a contatto con la droga.
Visto il prrovvedimento N.99/CU 30/10/2007 (Gazzetta Ufficiale N.266 del 15/11/07 accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi).
Il test rileva l’assunzione delle principali classi di sostanze stupefacenti:
– Anfetamine: analoghi e loro metaboliti
– Cannabinoidi
– Cocaina: analoghi e loro metaboliti
– Oppiacei: analoghi e loro metaboliti
– Farmaci a base di oppiacei ( es. farmaci analgesici etc)
– Benzodiazepine
– Barbiturici
Tempo di presenza di sostanze tossiche nelle matrici biologiche
– Siero/Urina (Ore – giorni)
– Capello (Mesi)
La Polispecialistica Bios opera secondo le Linee Guida per i Laboratori di Analisi delle Droghe d’abuso con finalità Medico Legali (revisione n. 3 Marzo 2010) a cura della Commissione Qualità del Gruppo Tossicologi Forensi Italiani (GTFI) allo scopo di offrire i seguenti servizi.
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